Passa ai contenuti principali

AAA Vendesi Isola della laguna veneta

Il demanio sta maturando in queste ore a Roma il destino dell'affascinante isola davanti a Malamocco. Poveglia sarà messa in vendita.
Il dott. Ettore Cammarata conferma: "Decisione imminente", Ma il comune smentisce...

Comunque queste sono ore decisive per il futuro di Poveglia, dove il comune gradirebbe si insediassero attività che ne consentissero un riuso compatibile. Tra le idee, quella più probabile è il turismo giovanile promosso dal CTS, che aveva presentato un progetto per l'isola già nell'estate 2001, ottenendo una concessione per crearvi una struttura ricettiva da circa 300 posti letto dedicata a una clientela giovanile e dalle risorse modeste. Ironia della sorte, la pratica di concessione al Cts era stata appoggiata fin dal 1998 dall'allora sindaco, Massimo Cacciari, che aveva sventato il rischio di vendita dell'isola avvertendo Tesoro e Finanze che la sua destinazione urbanistica escludeva interventi immobiliari o commerciali, e che la giunta aveva adottato un piano di recupero fondato proprio sul progetto del Cts.
Sembrava fatta, non fosse che a fine 2001 l'imprenditore lidense Gianni De Col aveva fatto ricorso al Tar contro la concessione al Cts, esibendo una sua precedente domanda per un centro sportivo, mai presa in considerazione.
Il Tar gli aveva dato ragione, annullando la concessione al centro turistico studentesco.
Da allora la partita è rimasta in sospeso... Fino ad oggi.

Commenti

Post popolari in questo blog

La mostra veneziana che sta ridefinendo la pittura contemporanea

Questo è un vero e proprio atto di ribellione , una tensione viscerale contro un’idea eterea e intangibile di pittura. Il medium torna a essere materia viva, intrisa di colori intensi e gesti istintivi. Un mostra veneziana (“Moonkillers”) sta ridefinendo il concetto di pittura contemporanea, si tratta di una collettiva, ospitata a Palazzo Donà Brusa , che riunisce cinque artisti italiani uniti dalla volontà di riportare la pittura figurativa a un livello di urgenza espressiva che sembrava essersi ormai  da tempo quasi dissolto. Un’urgenza che secondo Grulli, non si vedeva con questa forza dagli Anni Ottanta e che si nutre di un immaginario che mescola avanguardie storiche, sottoculture urbane e riferimenti pop, oltre alle immancabili iconografie e sensibilità personali. Tra gli artisti in mostra, Michele Bubacco (Venezia, classe 1983) è forse quello che spinge più in là la pittura come atto di stratificazione visiva e psicologica, un processo in cui l’immagine non è mai fissa,...

ARTE SALVATA Capolavori dal MuMa di Le Havre all’M9 di Mestre

  Arte Salvata dalla guerra, ma non si parla di Russia e Ucraina o altri conflitti in corso, bensì della Seconda Guerra Mondiale e in particolare di un’ideale ponte tra Francia e Italia, tra le città bombardate di Le Havre e Mestre. La mostra ARTE SALVATA: Capolavori oltre la guerra dal MuMa di Le Havre consente di ammirare tante belle opere nell'ottantesimo anniversario dalla fine dell'evento bellico che rase al suolo la città francese di Le Havre, poi ricostruita proprio attorno al suo splendido museo, che ora presta tanti capolavori all' M9 - Museo del '900 nel nuovo vitale distretto culturale della città veneta. Un’esposizione dal forte valore simbolico, che vede il prestigioso Museo d’Arte Moderna André Malraux (MuMa) di Le Havre prestare per la prima volta nella storia una parte della sua collezione, la più importante per dipinti impressionisti in Francia fuori da Parigi. Attraverso queste opere, l’esposizione vuole rappresentare un ideale passaggio di tes...

SMAC, il nuovo polo d’arte contemporanea in Piazza San Marco

Dal 9 maggio apre al pubblico il San Marco Art Centre . Più di 1.000 metri quadrati di spazio espositivo, completamente rinnovati dall’architetto britannico David Chipperfield, vincitore del prestigioso Pritzker Prize, accoglieranno un programma espositivo audace e innovativo. SMAC si presenta come un luogo di ricerca e sperimentazione, aperto al dialogo tra discipline, epoche e visioni. Con un’identità profondamente internazionale e uno spirito indipendente, SMAC si propone di indagare i linguaggi della contemporaneità mettendoli in relazione con la storia, la filosofia, la scienza e le trasformazioni della società. A pochi passi dalla Basilica e sotto lo sguardo vigile del Campanile, nasce una nuova realtà culturale che promette di lasciare il segno: si chiama SMAC – San Marco Art Centre – e aprirà ufficialmente le sue porte venerdì 9 maggio al secondo piano delle Procuratie Vecchie. SMAC non è solo un museo, ma un catalizzatore di idee e possibilità, uno spazio in cui le arti visiv...